Sri Lanka on the beach ( prima parte )

Sri Lanka

mirissa

Sì, lo so che in Sri Lanka c’è molto altro oltre alle spiagge, ma senza dubbio un viaggio in questo paese senza almeno un paio di settimane di cazzeggio balneare è quasi un oltraggio alla bellezza di queste coste. Avendo 2 mesi a disposizione io ho potuto prendermela comoda e alla fine ne ho viste molte in varie zone dell’isola. Le più belle ( e ovviamente le più frequentate ) sono quelle della costa Sud Ovest, soprattutto quelle tra Galle e Tangalle.
Ci sono posti un po’ per tutti i gusti, dalla classica spiaggia affollata sfruttata “all’europea” ( ma comunque molto più tranquilla delle località balneari nostre ) a quella deserta con palme e onde selvagge, da quella dove c’è solo un grande resort per ricconi ai posti “alternativi” per surfisti.

Va considerato che la stagione influisce molto sulla bellezza di questi posti, perché può piovere molto e perché le spiagge possono essere sporche e trascurate: in generale per la costa Sud Ovest è meglio il periodo invernale tra dicembre e maggio mentre per quella Est e per tutto il Nord il periodo migliore è quello estivo tra giugno e settembre. Si può comunque trovare tempo bello anche nelle stagioni intermedie ma il mare è spesso agitato quindi meno bello e poco adatto a fare il bagno. I primi mesi dell’anno sono forse il periodo migliore, visto che c’è tempo ottimo sulla costa Sud-Ovest ma si può trovare un clima favorevole anche a Est e a Nord.

Sri Lanka

tangalle

Le spiagge del Sud Ovest le ho viste praticamente tutte in due viaggi e secondo me la migliore è senza dubbio Tangalle. L’avevo amata nel primo viaggio, a pochi mesi dallo tsunami del 2004, quando aveva una bellezza selvaggia travolgente e mi ha affascinato ancora questa volta. Non è forse la spiaggia tropicale perfetta da cartolina, ma è difficile immaginare un posto migliore per passare un paio di settimane di relax al mare, soprattutto durante i freddi inverni europei o nordamericani. Lunga, pulita, colore della sabbia rosato, tante palme e bel mare con onde impetuose. Rispetto ad altre località più a Nord è ancora relativamente poco turistica e sfruttata: ci saranno una decina di “resort” ben mimetizzati tra le palme e una manciata di alberghi e ristoranti ( che comunque mi sono sembrati troppi rispetto alla domanda ). Io ci sono andato a Natale che è alta stagione e c’era poca gente, potevi farti tutta la spiaggia a piedi ( che è divisa in 3 parti ma è molto lunga ) e incontrare sì e no una decina di persone.

Sri Lanka

tangalle

Sri Lanka

Come ambiente è un posto per chi cerca luoghi più tranquilli, soprattutto coppie ma c’è anche qualche viaggiatore solitario. Facile trovare una sistemazione economica, c’è ampio margine di contrattazione, anche se è meglio arrivare con almeno già un’idea su dove soggiornare, visto che tra i primi hotel di Medaketiya ( da evitare secondo me perché è la parte di spiaggia più sporca e perché ci sono un paio di grandi hotel che rovinano la vista ) e gli ultimi di Marakolliya ci sono un bel po’ di km. Se si scelgono i posti più lontani ovviamente si può godere di un ambiente quasi incontaminato ma c’è molto da camminare se si vuole andare ogni tanto in città. Solo la prima parte è anche abitata da locali, tutta la zona fino a Rekawa ( dove si possono andare a vedere le tartarughe in un centro di riabilitazione ) è sorprendentemente selvaggia e basta camminare poche centinaia di metri all’interno per vedere spuntare animali di ogni tipo, scimmie, uccelli coloratissimi, serpenti e tantissimi varani, che qui in Sri lanka sono dappertutto, come le pecore in Nuova Zelanda. Tramonti stupendi anche se leggermente meno belli di quelli di Mirissa, che secondo me sono i migliori.

sri lanka

ussangoda

sri lanka

Vicino a Tangalle ci sono varie spiagge deserte e incontaminate spettacolari, come ad esempio quelle di Ussangoda.

Sri Lanka

mirissa

Mirissa è quella che mi è piaciuta di più per l’ambiente, che è molto vario e va bene un po’ per tutti i gusti. Ci sono coppie, famiglie con bambini, viaggiatori solitari, gruppi di amici sia locali che stranieri, surfisti e backpackers. Va bene sia per chi vuol stare tranquillo sia per chi vuole socializzare con altri viaggiatori o cerca anche un po’ di movimento la sera. Per questo forse è quella preferita da quasi tutti i viaggiatori che ho incontrato. Ma pur essendo piccola non è troppo sfruttata e non c’è mai troppa gente.
In realtà le spiagge sono due, una più grande a mezzaluna lunga circa 1 chilometro e un’altra più piccola, divise da un promontorio roccioso. Ci sono parti con il mare molto calmo e altre con onde anche alte, buone anche per fare surf. In generale comunque è uno dei posti migliori per fare il bagno. Dopo lo tsunami anche qui era partita un po’ una corsa allo sfruttamento senza regole ma fortunatamente è stata bloccata in tempo e a parte un paio di orrendi palazzoni che andrebbero abbattuti la spiaggia è rimasta abbastanza naturale e gran parte delle guesthouse sono all’interno.
E’ anche il posto dove ho speso meno, ho trovato una guesthouse straeconomica spartanissima sulla spiaggia e andavo a mangiare quasi sempre il kottu roti o riso o noodles in uno dei ristoranti sulla statale, che hanno prezzi quasi locali. Mirissa è anche il posto migliore per andare a vedere le balene, io non ci sono andato ma soprattutto d’inverno si vedono quasi sempre. Sulla spiaggia ci sono dei tizi con dei banchetti e dei ristoranti che organizzano tutto.

L’unico vero difetto è che la statale che costeggia la spiaggia ( e che in pratica è anche la strada principale del villaggio ) è molto trafficata e quindi c’è parecchio rumore e inquinamento.

sri lanka

polhena

sri lanka

Polhena, vicino a Matara, è forse il posto dove c’è il mare più bello ma la spiaggia è piuttosto piccola, poco ombreggiata e non c’è molto oltre ad una manciata di guesthouse e un paio di ristoranti, però c’è il vantaggio di essere vicini alla città. Credo che la spiaggia si sia ritirata molto perché quando la vidi nel 2005 era molto più lunga. Fu anche uno dei posti che mi colpì di più per la situazione post-tsunami, veramente drammatica. Anche a Matara città ci sono un paio di spiagge molto lunghe che altrove sarebbero considerate anche belle ma qui non sono granchè e ovviamente sono buone solo per gli abitanti della città e per il turismo locale.

sri lanka

unawatuna

Unawatuna è la più famosa e turistica ( forse a pari merito con Hikkaduwa ), gran bel mare ma ambiente un po’ del cazzo ( 70% russi e il resto backpackers europei e australiani, e locali poco amichevoli per gli standard di questo Paese ). Spesso viene inserita nelle top 10 tra le più belle spiagge al mondo, ci può anche stare ma qualche difetto io l’ho trovato, ma non è il mio genere preferito quindi potrei anche essere poco obiettivo. Tra i pregi ci sono sicuramente la bella forma semicircolare, la sabbia bianca e soffice, il mare turchese cristallino, l’ottimo rapporto qualità-prezzo degli hotel ( se c’è poca gente si possono contrattare stanze ottime in ville o buoni hotel a prezzi irrisori, spesso fino ad un terzo del prezzo sui vari booking e agoda ), la possibilità di fare lunghe camminate e anche di raggiungere altre spiagge vicine. E’ ottima anche come base per poter visitare la vicina Galle o altre località più a Sud come Weligama o Mirissa, ci sono bus tutto il giorno che passano ogni pochi minuti. Tra i difetti, a parte l’ambiente, ci metterei i prezzi di quasi tutto più alti della media dello Sri Lanka, la spiaggia non molto pulita ( come accade spesso in Asia i tizi dei resort puliscono solo la loro parte e spesso si accumula la spazzatura dove non c’è nulla, in più qui ai due lati della spiaggia ci sono anche due canali di scolo della fogna veramente brutti da vedere ), i troppi venditori e attaccabottone vari insistenti in spiaggia.

sri lanka

thalpe

sri lanka

koggala

A pochi chilometri da Unawatuna, andando a sud verso Thalpe e Koggala, c’è una bella serie di piccole spiagge alcune davvero molto carine. Certe sono occupate dai soliti brutti resort con muri altissimi ma altre sono libere e proprio belle per andare a farsi un bel bagno in solitudine e rilassarsi sotto una palma.

sri lanka

Weligama è conosciuta soprattutto per i famosi tizi che pescano sui trespoli, che però da quanto ho capito ormai sono in pratica dei figuranti che si fanno pagare cifre assurde per farsi fotografare ( ho sentito storie di gente addirittura aggredita perché aveva fatto le foto e non voleva pagare ). Ma credo sia un altro posto tranquillo e economico buono come base sulla costa e con ottimi posti per fare surf nelle vicinanze. Qui ho anche conosciuto un simpatico vecchio che voleva affittarmi una casa a una cifra irrisoria e trovarmi anche una moglie locale.

Hikkaduwa era diventata famosa negli anni 70 come uno dei posti più frequentati dagli hippie che viaggiavano tra Goa, la Thailandia e Bali, ma oggi è molto turistica e di quell’epoca non è rimasto quasi nulla, anzi spesso viene citata come un classico caso di “paradiso perduto”. La spiaggia è lunghissima, il mare è splendido anche qui, ma ci sono troppi resort, bar e ristoranti per i miei gusti. Anche qui la trafficatissima statale che costeggia la spiaggia dà molto fastidio. Dovrebbe essere uno dei migliori posti per le immersioni e lo snorkeling, ma su questo non ho info di prima mano. Molti ci vanno anche a fare surf ma credo che più a Sud ci siano onde ugualmente alte e belle in posti non turistici ( comunque ovviamente dipende molto dalla stagione ).

sri lanka

negombo

Per Negombo bisogna fare un discorso un po’ a parte, la spiaggia non è neanche malaccio ( vagamente simile ad alcune della nostra costa adriatica ma niente a che fare con quelle più belle tipo Mirissa o Uppuveli ) ma essendo vicina all’aeroporto è usata quasi da tutti come località di passaggio per ambientarsi un po’ o per farsi un’ultima giornata di mare prima di partire, quindi è molto turistica, ci sono grandi alberghi, parecchi rompipalle e i prezzi in genere sono abbastanza alti per gli standard dello Sri Lanka. Comunque è un posto più che accettabile per un paio di giorni: la città in sé è abbastanza carina con qualche bell’angolo pittoresco, chiese in stile portoghese color pastello, canali, un bel porto colorato e un mercato del pesce tra i più belli e fotogenici dell’Asia. E’ anche il posto migliore per vedere e fotografare le tipiche barche a vela che sono un classico dello Sri Lanka. Può anche essere usata come base per vedere Colombo, che non fa schifo come dicono molti ma può risultare indigesta per chi è venuto da queste parti a cercare il paradiso tropicale.

Lascia un commento